Pubblicato il “Decreto parametri Opere Pubbliche”
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 298 del 20/12/2013 è stato finalmente pubblicato il Decreto del Ministero della Giustizia 31/10/2013, n. 143: "Regolamento recante determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria".
Si tratta, di fatto, di nuove disposizioni di carattere tariffario che dovranno essere utilizzate dalle Stazioni Appaltanti nella individuazione dell'importo degli onorari e dei compensi accessori per gli affidamenti di incarichi pubblici.
Com'è noto, in origine il D.L. 1/2012 (convertito nella Legge 24/03/2012, n. 27) prevedeva l'abolizione di ogni riferimento tariffario per le prestazioni di ingegneria ed architettura, ma tale (troppo) drastica disposizione è stata poi in qualche modo "superata" sia dall'emanazione del D.M. 20/07/2012, n. 140 (che ha introdotto i "parametri" per la liquidazione dei compensi professionali da parte di un organo giurisdizionale) sia dall'entrata in vigore del D.L. 83/2012 (convertito nella Legge 07/08/2012, n. 134) che, modificando il comma 9 dell'art. 2 del D.L. 1/2012, preannunciava l'emanazione di un apposito decreto ministeriale per la determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure per gli affidamenti dei servizi tecnici.
Ci sono però voluti circa 18 mesi, due pareri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, uno dell'Autorità di Vigilanza, del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti per arrivare alla definitiva approvazione del Decreto ed alla sua pubblicazione, che va a colmare il vuoto normativo determinatosi per effetto dell'abrogazione delle tariffe nel settore degli affidamenti di incarichi professionali di natura tecnica.
Avremo modo di approfondire le modalità applicative del Decreto, ma ci preme sottolineare subito l'importante novità già contenuta nella citata Legge 134/2012, che al comma 1 dell'art. 5 stabilisce che per la determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara, si applicano i parametri individuati dal presente D.M. modificando in tal senso l'art. 92 del Codice dei Contratti che dava facoltà al R.U.P. di utilizzare le tariffe professionali se ritenute congrue. La trasparenza è quindi l'obiettivo primario che persegue la nuova norma che, con l'utilizzo dei parametri per la determinazione del corrispettivo, toglie discrezionalità alle stazioni appaltanti nella determinazione dell'importo da porre a base di gara nelle procedure di affidamento dei servizi tecnici.
Scarica DM 143-2013 Parametri OO.PP..